Oggi (27 Luglio) è stato pubblicato il Decreto Direttoriale 222 del 20/7/2012: devo ancora leggerlo e capirlo nel dettaglio ma una cosa salta agli occhi immediatamente: il tempo!
O meglio la mancanza di tempo, non per i candidati che hanno a disposizione 4 mesi, ma per i commissari:
- 20 Luglio 2012: firma del decreto
- 27 Luglio 2012: pubblicazione in gazzetta
- 20 Novembre 2012: 4 mesi per presentare le domande (Art.2, comma 1)
- 20 Dicembre 2012: 1 mese per la ricusazione dei commissari (Art.2, comma 7)
- 7 Gennaio 2013: prima riunione (Art. 4, comma 1), il 21 Dicembre prima data utile è poco credibile..
- 17 Gennaio 2013: Seconda riunione (Art. 4, comma 1) per la definizione dei criteri secondo gli articoli 3, 4 e 5 del DM 76/2012
- 18 Gennaio 2013: Commissione può accedere alle domande (Art. 4, comma 2)
- 27 Gennaio 2013: Fine dei lavori = 5 mesi dalla pubblicazione del bando in gazzetta (Art. 8 comma 6, DPR 222/2011)
- 27 Marzo 2013: Estensione di 60 gg (Art. 8 comma 6, DPR 222/2011)
Quindi nella migliore delle ipotesi i commissari avranno poco più di due mesi per valutare tutte le domande.
Se poi intendono avvalersi dei pareri pro veritate (Art. 4, comma 3) da parte di revisori di fama internazionale i tempi sono ancora più stretti.
A questo punto mi sorge una domanda: perché pubblicare il decreto il 20 Luglio, a ridosso delle vacanze e non il 20 settembre (magari lasciando 2 mesi di tempo)?
L’unica spiegazione che mi viene in mente è che la tempistica è stata scelta per poter assegnare al decreto il numero 222, come quello del DPR 222 ed è ben noto che 222 oltre ad essere il prefisso telefonico della Mauritania ha un preciso significato nella lingua degli angeli:
Abbiate fiducia. Tutto andrà bene. Non preoccupatevi di nulla perché la situazione si sta risolvendo per il bene di tutti.
Questo dovrebbe consentire a tutti di andare in vacanza tranquilli.